Regent Mediterraneo: 9 notti da Istanbul con Seven Seas Mariner
13 ott 2025
Turchia, Grecia, Montenegro, Croazia, Italia
Itinerario della crociera
imbarco: Istanbul ➞
Sbarco: Trieste
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lunedì 13 ottobre 2025 - 06:00Istanbul
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martedì 14 ottobre 2025 -- --Navigazione
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mercoledì 15 ottobre 2025 08:00 - 10:00Efeso
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giovedì 16 ottobre 2025 08:00 - 05:00Mykonos
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venerdì 17 ottobre 2025 10:00 - 08:00Katakolon
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sabato 18 ottobre 2025 08:00 - 06:00Corfù
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domenica 19 ottobre 2025 08:00 - 06:00Kotor
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lunedì 20 ottobre 2025 08:00 - 06:00Spalato
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martedì 21 ottobre 2025 08:00 - 06:00Zadar
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mercoledì 22 ottobre 2025 07:00Trieste
Istanbul
Una città incredibile, enorme, viva come poche altre al mondo. Dove due continenti si incontrano la cultura e la diversità fioriscono rigogliose in un contesto architettonico unico.
Istanbul è calda. E non stiamo parlando del tempo. In questi giorni, ci sono più ristoranti, bar, gallerie e club intorno alla città che moschee ottomane (il che non è da poco). La stampa internazionale di moda e design ha parlato di İstanbul fino alla nausea; il senso di vecchiaia caduto sulla città una volta che l'impero ottomano scomparve, è stato sostituito da un senso di energia ed innovazione non visto fin dai tempi di Solimano il magnifico.
Efeso
Mykonos
Mykonos è un posto estremamente divertente ed affascinante, dove il frenetico mix di vacanzieri, fashionistas e celebrità viene magicamente sottomesso al fascino cubista della città vecchia.
Mykonos è famosa per essere una destinazione cosmopolita tra le isole greche ed ampiamente riconosciuta come una delle mecche del grande turismo. È una delle isole più turistiche nel Mar Egeo. Mykonos tende ad essere estremamente affollato di visitatori in luglio e agosto. Il periodo migliore per visitare Mykonos è metà maggio fino a giugno (all'inizio della stagione, la sistemazione è molto più economico e non è che caldo), o da settembre a metà ottobre.
Katakolon
Katakolon è conosciuta come la 'porta di Olympia' infatti si trova appena ad est della antica città di Olimpia, luogo di nascita dei giochi olimpici.
Katakolon è una località balneare del comune di Pyrgos nella Grecia occidentale. È situata su un pittoresco promontorio che si affaccia sul Mar Ionio e che separa il Golfo di Kyparissia dal resto del Mar Ionio. È 11 km ad ovest del centro di Pyrgos. Il piccolo villaggio di Agios Andreas si trova a nord-ovest di Katakolon. Il porto di Katakolon è una tappa molto popolare per le navi da crociera, offrendo un'opportunità per i passeggeri di visitare il sito dell'antica Olimpia. Basse colline con foreste circondano Katakolo. Nel 1865 fu costruito il faro di Katakolon. Uno dei più importanti siti di Katakolon è il Museo della tecnologia dell'antica grecia.
Corfù
Corfù è un Isola greca nel mar Ionio, situata al largo della costa nord-occidentale della Grecia e a sud dell'Albania.
L'isola greca è un paradiso naturale. E' la seconda isola più grande della Grecia, dispone di 220 km di costa. La sua geografia è dominata da catene montuose, che, raggiungendo i 1000 metri di altezza sopra il livello del mare, troverete il Monte Pantocrátoras.
Questa montagna divide l'isola in tre aree distinte. La parte settentrionale, dove abbondano piantagioni di olive, dispone di verdi vallate e coste che formano piccole e grandi baie. La parte centrale, quella più popolosa e importante, è coperta da una fitta vegetazione e da lussureggianti colline. La zona sud è costituita da una grande pianura con meno vegetazione rispetto alle altre, ma decisamente più fertile. La zona più animata della città si trova a Liston, molto simile alla Rue de Rivioli a Parigi, una grande via dove troverete splendidi locali e ottimi ristoranti. D'altro canto il luogo possiede anche di bellissime spiagge bagnate dal Mar Jonio.
Una delle più belle passeggiate della capitale è il viale del porto, accanto alla muraglia dove poter contemplare la vista della città.
Corfù è stata la prima isola greca ad aprire le porte al turismo diventando un importante centro turistico internazionale che attira molti visitatori ogni anno. Anche se il turismo è evidente nelle zone costiere, il territorio è riuscito a conservare l'autenticità dell'isola.
Kotor
Il Mare Adriatico penetra la costa frastagliata del Montenegro e si snoda tra alte montagne fin quando incontra la squisita e murata città medievale di Cattaro.
Lungo la costa adriatica della ex Jugoslavia, troviamo una delle zone costiere europee più singolari e affascinanti, la città nascosta in Montenegro, Cattaro.
Situata nella parte inferiore di una baia, la bella città medievale di Cattaro, è considerata una località mediterranea circondata da scogliere e da un muro storico interessante. Le attrazioni turistiche di Cattaro sono facilmente raggiungibili con una piacevole passeggiata. Questa piccola città murata, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, ha dimensioni compatte che la rendono comoda e facile da visitare.
La parte centrale di Cattaro fu costruita tra il XII e XIV. Un centro storico circondato da un muro piuttosto spesso, quattro chilometri e mezzo di lunghezza e quindici metri di altezza. Questa immensa muraglia fortificata raggiunge il bastione di Sveti Ivan (San Giovanni).
All'interno delle mura, conserva una rete urbana tagliata nella pietra. La sua opera più emblematica è la Cattedrale di San Trifone, costruito nel XII secolo. All'interno della chiesa contiene oggetti e affreschi scolpiti durante il XIV secolo. Inoltre, La Chiesa ortodossa di San Nicolas, costruita tra il 1902 e il 1909 in stile neo–bizantino e quella di San Luca (XIII secolo) edificata in stile romanico e bizantino.
Insieme alle chiese, nella città includono molti palazzi che raccontano la sua storia: il Museo Marittimo, situato nel Palazzo Grgurina, uno splendido edificio barocco ubicato nel centro storico del paese. La casa Drago, con le sue bellissime finestre gotiche, l’edificio Prima, dove si combinano linee rinascimentali e barocche, il Palazzo Ducale e il Bizanti, entrambi del XVII secolo e il teatro Napoleone nel periodo XIX.
A Cattaro, è molto comune vedere locali situati lungo la costa rocciosa nella parte inferiore della città. Nella parte vecchia della zona troverete molti negozi e ristoranti che deliziano i vostri occhi. Questa località è la classica città ideale per passare giorni tranquilli o per una fuga romantica.
Spalato
Spalato è una città della Croazia, capoluogo della regione spalatino-dalmata, principale centro della Dalmazia e, con i suoi 178.192 abitanti (2011), seconda città del Paese. Spalato è anche sede universitaria e arcivescovile.
Il nome della città deriva dalla ginestra spinosa, arbusto molto comune nella regione, che in greco antico era denominato Aspálathos (Aσπάλαθος). Sotto l'Impero romano la città si chiamò "Spalatum" e nel Medioevo "Spalatro" in lingua dalmatica. In lingua slava viene denominata "Split" mentre in italiano "Spalato". Nei primi anni del XIX secolo il nome divenne "Spljet" per poi tornare di nuovo alla forma "Split".
Zadar
Grazie alla sua posizione geografica, le sue spiagge e un ambiente attraente fanno di questo territorio, una destinazione ideale per visitare la Dalmazia. Ciliegina sulla torta: il tramonto sarebbe il migliore al mondo secondo Alfred Hitchcock.
Capoluogo della Dalmazia settentrionale, Zara è una piccola città costiera, situata in Croazia e protetta da numerose isole dell'arcipelago delle Incoronate, uno dei più grandi del Mediterraneo. Se volete godere del vostro soggiorno in questo incantevole paese, maggio, giugno e settembre sono il periodo più ideale. In questa antica città murata emana un’atmosfera tranquilla. Circondata dal mare e da numerose spiagge di ghiaia, il territorio possiede vari parchi nazionali, in particolare i Laghi di Plitvice, le cascate del Krka o la montagna di Velibit. Anche dopo aver conosciuto la città, potrete contemplare le isole del Parco Nazionale di Kornati, dove troverete un labirinto di oasi incontaminato. Questo luogo benedetto degli dei è ideale per le immersioni e fare snorkeling. La caratteristica sorprendente di Zara: è l'unica città al mondo con un “organo” marino, le onde producono un suono simile a quello dello strumento usato in chiesa. Un motivo in più per scoprire questa città costiera ricca di storia e piena di fascino. Questa regione è stata popolata da più di tre millenni, a dimostrarlo sono i magnifici reperti storici e archeologici. Il monastero di San Donato del 9° secolo, i bastioni veneziani del 16° secolo o la Porta della Terraferma, anch’essa veneta. L'arco centrale è decorato da una statua di San Crisogono, patrono della città, queste sono solo alcuni dei luoghi da visitare. Se pensate anche di divertirvi, qui troverete diversi eventi culturali estivi tra cui Zara dei sogni o le notti musicali di San Donato. Per i festaioli, vi consigliamo uno dei club più famosi della Croazia, l'Hacienda che ospita sempre noti DJ, è ubicata tra Zara e Sebenico. Mentre per gli appassionati di liquori, in particolare quelli locali, in serata potrete gustare un Maraschino tipico della zona.
Trieste
Città situata nella parte estrema del Mar Adriatico, in Friuli - Venezia Giulia, Trieste si sviluppa su più livelli. Una delle sue peculiarità sono le sue strade larghe, le piazze, dove maestosi palazzi di diversi stili architettonici si affacciano; alcuni tipici degli anni della dominazione austriaca. Una caratteristica della città conosciuta in tutto il mondo è il suo porto turistico e commerciale.
Trieste (Trst in sloveno, Triest in tedesco, Trieszt in ungherese) è un comune italiano di 208.924 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia e della regione Friuli-Venezia Giulia. È il quindicesimo comune italiano per popolazione, nonché il più popoloso e più densamente abitato della regione.
Trieste, fulcro della regione storico-geografica della Venezia Giulia, fa da ponte tra Europa occidentale e centro-meridionale, mescolando caratteri mediterranei e mitteleuropei. È un importante snodo ferroviario e marittimo. Il suo porto fu il principale sbocco marittimo dell'Impero Asburgico, che nel 1719 gli riconobbe lo status porto franco. Il porto franco venne mantenuto (con il nome di Porto Libero di Trieste) anche nel Trattato di Parigi fra l'Italia e le potenze alleate del 1947 con il quale veniva istituito il Territorio Libero di Trieste, e più oltre anche nel 1954, quando il Governo Militare Alleato cedette l'amministrazione civile all'Italia in virtù del Memorandum di Londra. Oggi è uno snodo internazionale per i flussi di scambio terra-mare tra i mercati dell'Europa centro-orientale e l'Asia. Nel 2013 Trieste è stato il primo porto in Italia in termini di volume complessivo di merci in transito, con circa 56 milioni di tonnellate.